venerdì 22 novembre 2013

Un incontro palascianiano alla chiesa dei Santi Rufo e Carponio

I miei discepoli più atei inorridiranno? pazienza; godano i miei discepoli cristiani; non si può contentar tutte le frange. :D

Sarà forse il più suggestivo momento della quinta stagione di incontri filosofici palascianiani, tanto per lo scenario quanto per i contenuti (a sorpresa); nonché per la novitas della collaborazione: ché, sebbene non sia la prima volta che una mia performance si tiene in una chiesa (quattro anni fa per esempio partecipai con una lettura di Donna de paradiso di Iacopone da Todi a un evento nell'abbazia di San Pietro ad Montes, né si contano le volte che ho suonato su un organo o un armonium in questo o quel luogo sacro, ora per semplice amore della musica, ora per amore di amici addolorati ai quali le mie improvvisazioni servivano a rallegrare qualche messa di requiem), questa è la prima volta che si tratta di un evento ufficiale dell'Accademia Palasciania.

Per una tale storica occasione di interscambio artistico e culturale va ringraziata la disponibilità, piena e pronta com'è in sua natura, del parroco don Gianni Branco. Ond'ecco: sabato 23 novembre 2013, alle ore 17.55, si terrà una puntata speciale del Nuovo festival capuano di scienza, filosofia, gioco e poesia nella splendida chiesa dei Santi Rufo e Carponio (Capua, corso Gran Priorato di Malta 15), antica di quasi mille anni. Ingresso libero.

In che consisterà precisamente quest'incontro? venite e vedete.

https://mw2.google.com/mw-panoramio/photos/medium/69095223.jpg
Foto di Enrico Fiandra. Cliccare per ingrandire.

Nessun commento: